Minorenni e media, lo studio del gruppo di lavoro della Consulta
È disponibile sul sito dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) “La tutela dei minorenni nel mondo della comunicazione” (scarica il pdf). Il documento - elaborato dal gruppo di lavoro della Consulta nazionale delle associazioni e delle organizzazioni - tocca tre aspetti: minorenni e informazione, comunicazione radiotelevisiva e web.
Nel primo caso lo studio si sofferma sul ruolo e sulle responsabilità dei giornalisti. Nella seconda parte, invece, si focalizza sulle emittenti radiotelevisive, sia per quanto riguarda i contenuti che vengono trasmessi, sia per quanto attiene la tutela dei minorenni “nello schermo”.
Lo studio si focalizza poi, nell’ultima parte, sui minorenni nella Rete, evidenziando la necessità di creare una vera e propria cultura della sicurezza che, per mezzo degli adulti, si dovrà trasferire ai più piccoli. Tra gli argomenti affrontati: il problema dell’identificazione dei responsabili in rete, il dibattito sul consenso digitale, il recepimento della normativa europea sul trattamento dei dati delle persone fisiche (Reg. Ue 2016/679), il cyberbullismo e lo sfruttamento delle persone di minore età in rete.
“Questa pubblicazione – si legge nell’introduzione – raccoglie il frutto dei lavori di membri ed esperti di associazioni ed istituzioni ed è espressione dell’auspicato ed auspicabile principio del ‘fare rete’, nel rispetto del best interest of the child, al fine di rendere concreta ed efficace la tutela di tutti i bambini e di tutte le bambine, di tutti i ragazzi e di tutte le ragazze presenti nel nostro Paese, garantendo loro una vita libera da violenze”.
Nel corso del 2017 i tre gruppi di lavoro costituiti all’interno della Consulta hanno prodotto tre ricerche su altrettante tematiche, individuate da coordinamenti, organismi e associazioni. L’elaborato, assieme agli altri due (su disagio psichico degli adolescenti e continuità degli affetti), è stato poi oggetto della seduta plenaria della Consulta nazionale delle associazioni e delle organizzazioni dello scorso 21 dicembre. Oggi la pubblicazione sul sito dell’Autorità garante.