Funzioni e struttura

AUTORITA’ GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA
Dott.ssa Carla Garlatti


FUNZIONI

La tutela e la promozione dei diritti delle persone di minore età, proclamati a livello internazionale dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, trova attuazione in Italia con la legge n. 112 del 12 luglio 2011, istitutiva dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, che, nel definire le competenze dell’Autorità (art. 3 L. n. 112/2011), riconduce alle seguenti principali azioni: ascolto e partecipazione, promozione e sensibilizzazione, collaborazione, elaborazione di proposte, pareri e raccomandazioni.

L’Autorità garante, grazie alla costante collaborazione con il Parlamento e le Amministrazioni centrali dello Stato, con i garanti regionali e delle province autonome, con le organizzazioni e gli istituti internazionali di tutela e di promozione dei diritti dei minorenni e con le organizzazioni no profit, realizza progetti volti ad assicurare la conoscenza da parte dei bambini e dei ragazzi dei propri diritti e la consapevolezza di esserne pienamente titolari, segnala al Governo, alle Regioni o agli enti interessati, negli ambiti di rispettiva competenza, le iniziative opportune per promuovere e tutelare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, formula pareri, osservazioni e proposte destinate alle istituzioni e agli organismi che intervengono direttamente o indirettamente in tale ambito, assicura forme idonee di consultazione delle persone di minore età e delle associazioni familiari. 

In tale contesto di collaborazioni l’Autorità esercita le proprie competenze nel rispetto del principio di sussidiarietà e presenta alle Camere, annualmente, una relazione sull’attività svolta. 
 


ORGANIGRAMMA 

Organigramma Funzioni


UFFICIO DELL’AUTORITA’ GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA

Dirigente Coordinatore - Dott.ssa Cristiana Corinaldesi 

Attuazione, mediante le articolazioni interne, degli obiettivi e dei programmi delineati dal Garante nell’ambito delle competenze di cui all’art. 3 della legge istitutiva dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. Gestione delle risorse umane ed economiche-finanziarie. Informazione completa e tempestiva al Garante sulla complessiva attività. Adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi. Esercizio dei poteri di spesa e di quelli di acquisizione delle entrate. Coordinamento delle due Aree denominate, rispettivamente, Area attività istituzionale e Area affari generali, nonché della Segreteria tecnica. Rapporti con gli Organi esterni, quali il Collegio dei revisori e l’Organismo di valutazione della performance.
 

Segreteria tecnica - Redazione di pareri su atti normativi e disegni di legge. Monitoraggio dei lavori parlamentari relativi a disegni e progetti di legge in materia di infanzia e adolescenza. Attività finalizzate alla realizzazione di iniziative e campagne di comunicazione, eventi, convegni e seminari. Attività di informazione ai mass media, al pubblico, a soggetti e ad enti che operano nel settore, su temi relativi alla tutela e all’esercizio dei diritti delle persone di minore età. Cura della redazione della relazione annuale al Parlamento. Gestione delle segnalazioni di situazioni di rischio di violazione dei diritti delle persone di minore età. Attività di segreteria della Conferenza di garanzia dei garanti regionali e delle province autonome. Gestione dell’agenda del Garante e delle relazioni istituzionali con enti, organismi ed istituti nazionali e internazionali, associazioni e autorità governative e non governative. Gestione della corrispondenza e tenuta del registro di protocollo.
 

Area attività istituzionale 

Dirigente - Dott.ssa Clelia Caiazza 

Attività di studio e ricerca. Realizzazione e gestione di progetti nelle materie di competenza dell’Autorità. Iniziative a tutela dei diritti delle persone di minore età, anche attraverso accordi interistituzionali e/o con le associazioni e le organizzazioni del settore. Formulazione di osservazioni, segnalazioni e proposte al Governo, alle Regioni e agli Enti Locali. Predisposizione di raccomandazioni al Governo e alle Istituzioni. Elaborazione di contributi per i documenti di audizione dell’Autorità dinanzi alle commissioni parlamentari. Formazione dei professionisti che lavorano a contatto con le persone di minore età. Iniziative volte a promuovere la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi ai processi che li riguardano.  Promozione e diffusione della cultura della mediazione in ogni sua forma (familiare, scolastica e penale). Monitoraggio del sistema di tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati ex art. 11 legge 47 del 2017. Partecipazione a osservatori, tavoli e gruppi di lavoro concernenti la tutela e la salvaguardia dei diritti dei minorenni. Gestione di protocolli di intesa con organismi nazionali e internazionali in tema di tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età.

Area affari generali  

Dirigente - Dott.ssa Giovanna Monaco 

Elaborazione del Piano integrato di attività e organizzazione. Aggiornamento e monitoraggio del sistema di misurazione e valutazione della performance. Gestione delle risorse umane. Gestione delle relazioni con le Organizzazioni sindacali. Procedure di selezione e di progressione del personale. Definizione del fabbisogno formativo e gestione del piano della formazione. Definizione e gestione del piano organizzativo di lavoro agile. Cura degli adempimenti nel rispetto degli obblighi di legge in tema di trasparenza e anticorruzione. Gestione del contenzioso. Programmazione delle risorse finanziarie. Gestione del bilancio. Gestione contabile delle entrate e delle spese. Trattamento economico e previdenziale del personale. Liquidazione delle spese di missione. Procedure di acquisizione di beni e servizi. Procedure finalizzate alla concessione di contributi ad enti del terzo settore. Gestione finanziaria degli accordi con altre amministrazioni e delle convenzioni con enti, organismi e associazioni che operano nel settore. Gestione della cassa e del servizio economale. Gestione delle risorse strumentali. Rapporti con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e cura degli adempimenti relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Gestione degli archivi.