L’Autorità garante allo Spring Seminar dedicato al tema dei minorenni con genitori in carcere. Si è parlato anche dei diritti dei ragazzi in protezione

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti ha partecipato allo Spring Seminar dell’Enoc tenutosi a Tallin, in Estonia, il 3 e 4 giugno. È stata l’occasione per illustrare quella che viene considerata in Europa una best practice italiana: la Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti, frutto di un protocollo tra l’Autorità garante, il Ministero della giustizia e Bambinisenzasbarre onlus. 

L’intervento di Garlatti è avvenuto il 4 giugno nel quadro dell’incontro sul tema dei diritti dei minorenni con genitori detenuti. L’Autorità ha partecipato a un lavoro di gruppo per mappare i diritti dei minorenni e le possibili violazioni. Si è parlato anche della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sull’argomento. 

Nella giornata precedente il Seminar ha affrontato il tema dei diritti dei minorenni in protezione, tema annuale dell’Enoc per il 2024. Nel pomeriggio sette gruppi di lavoro hanno formulato le raccomandazioni iniziali per la bozza di position statement che verrà discusso a settembre in occasione della Conferenza annuale e assemblea generale di Helsinki.