Progetto mediazione: Garante incontra ragazzi di Treviso
Proseguono gli incontri dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA) con le scuole che partecipano alla seconda edizione del progetto “Dallo scontro all’incontro: mediando si impara”, promosso dall’Autorità garante per diffondere tra i ragazzi la cultura della mediazione e del saper “litigare bene”. Questa mattina la Garante Filomena Albano ha incontrato gli alunni della scuola media Marco Polo di Silea (Treviso), ai quali ha spiegato che “la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rappresenta un documento rivoluzionario perché per la prima volta riconosce bambini e ragazzi come soggetti autonomi di diritto”.
Stimolati a esprimersi su quali siano i loro diritti, gli alunni della Marco Polo hanno parlato del diritto “di andare a scuola”, “di avere una casa”, “di essere accuditi”, “di esprimersi”, “di fare sport” e anche “di giocare”. “Questo è molto importante – ha tenuto a sottolineare la Garante – perché il gioco libero permette di sviluppare sensibilità e creatività”. I ragazzi sono stati poi coinvolti da due mediatrici professioniste in una serie di attività interattive che hanno permesso loro di confrontarsi sui concetti di ascolto attivo, corretta comunicazione e condivisione delle emozioni.
Particolarmente partecipato, come negli incontri precedenti, il “gioco del gomitolo”, che permette ai ragazzi di riflettere sul valore delle reti relazionali e dei rapporti interpersonali. Il prossimo incontro è previsto per il 20 marzo, quando l’Autorità garante riceverà gli alunni dell’istituto comprensivo di Cilea (Savona).