Garlatti ha incontrato un gruppo di ragazzi provenienti da Pakistan, Bangladesh, Senegal ed Egitto nella struttura al centro di Amelia

Narni e Amelia, in provincia di Terni, sono state le destinazioni della quinta visita dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti nell’ambito dell’attività di ascolto dei minori stranieri non accompagnati ospiti delle strutture del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) nelle regioni italiane. 

Nel corso dell’incontro ospitato nella struttura Sai di Amelia, Carla Garlatti ha ascoltato un gruppo di otto ragazzi, alcuni diciassettenni e altri neomaggiorenni, provenienti da Pakistan, Bangladesh, Senegal ed Egitto. Si è parlato di aspirazioni e progetti per il futuro dei giovani. 

La visita è iniziata nella sede del Comune di Narni con incontri istituzionali con il Sindaco Lorenzo Lucarelli, con la dirigente dei Servizi Sociali Lorella Sepi, con Michele Vecchietti dell’Ufficio di Cittadinanza Servizio Sociale del Comune e con l’équipe tecnica integrata del progetto SAI Minori di Narni. L’Autorità garante ha incontrato anche il sindaco di Amelia Laura Pernazza. 

Alla visita, che ha avuto ad oggetto il quadro generale della presa in carico da parte del comune dei minori stranieri non accompagnati, hanno partecipato anche Giuseppe Lococo dell’Unhcr, Nicola Sannazzaro di Unicef Italia e Monica Lanzillotto del Servizio Centrale – Ufficio Msna. L’Autorità garante svolge il ciclo di incontri in collaborazione con l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), il Servizio centrale – struttura di coordinamento del Sai, l’Agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr) e Unicef.