Ascolto e partecipazione degli Msna, protocollo tra Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza e Unhcr
Garlatti: “I ragazzi potranno esprimere i loro bisogni, anche per individuare eventuali lacune del sistema di protezione”
Prosegue la collaborazione tra l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) per promuovere l’ascolto e la partecipazione dei minori stranieri non accompagnati (Msna) presenti in Italia attraverso una serie di visite nelle strutture che li accolgono.
“L'obiettivo è quello di coinvolgere i ragazzi in una serie di attività che permettano loro di esprimere bisogni ed esigenze, anche al fine di individuare eventuali lacune del sistema di protezione” dice l’Autorità garante Carla Garlatti.
Per raggiungere tali risultati è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Autorità garante e la Rappresentante dell’Unhcr per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, Chiara Cardoletti. L’accordo avrà la durata di tre anni e segue altre precedenti esperienze di collaborazione tra Agia e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.