Diritto allo sport: la Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Agia ha incontrato Vezzali
Al termine di un mese di attività di approfondimento sul tema, i giovani scriveranno una nota indirizzata alla Sottosegretaria allo sport
La Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante, accompagnata da Carla Garlatti, ha incontrato ieri pomeriggio al Foro Italico la Sottosegretaria con delega allo sport Valentina Vezzali. I componenti dell’organismo di consultazione e partecipazione dell’Agia hanno prima visitato il complesso del Foro Italico – passando tra gli storici campi da tennis, la piscina olimpica e gli spazi destinati ad altre discipline – quindi hanno compiuto un tour tra storia, sport, spogliatoi e spazi iconici dell’Olimpico. L’incontro con Vezzali è avvenuto in Tribuna Monte Mario, dove dopo una conversazione introduttiva tra l’Autorità Carla Garlatti – che ha posto l’accento, tra l’altro, sul valore della partecipazione dei minori – e la Sottosegretaria, i ragazzi hanno formulato le loro domande ed espresso le loro riflessioni sul diritto allo sport.
Le attività della Consulta sullo sport
È stato proprio tale diritto – la cui importanza è stata più volte sottolineata dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza – al centro delle attività della Consulta nel mese di aprile. Un percorso di riflessione condivisa che, dopo l’incontro di ieri, si concluderà con l’invio da parte dei ragazzi di una nota a Valentina Vezzali su sport e minorenni in Italia. A inizio aprile la Consulta ha incontrato, da remoto, il professor Emanuele Isidori, docente di pedagogia dello sport all’Università di Roma “Foro Italico”, con il quale è stato affrontato il tema dell’evoluzione dello sport attraverso i principi valoriali (dall’inclusione al contrasto del razzismo). Quindi è stata la volta del Dipartimento per lo sport, che ha spiegato il sistema sportivo italiano, per spostare la riflessione subito dopo sull’inclusione dei giovani sportivi con disabilità e sulla sostenibilità ambientale in ambito sportivo nell’ottica dell’Agenda 2030.
Su tutti questi argomenti si è aperto un dibattito tra i componenti della Consulta, i quali – sempre nell’ambito delle attività – hanno avuto l’occasione di un altro momento di riflessione grazie alla visione condivisa del film di animazione del regista argentino Juan José Campanella “Goool”. La pellicola è ispirata al racconto “Memorie di un’ala destra” di Roberto Fontanarrosa.