Partito il corso online promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. Partecipano 32 cittadini

È iniziato ieri, in modalità formazione a distanza, il corso per aspiranti tutori volontari di minori stranieri non accompagnati (Msna) della Calabria. L’iniziativa, promossa dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in quanto al momento il territorio è sprovvisto di garante regionale, vede la partecipazione di 32 cittadini che si sono candidati rispondendo a un avviso pubblico di Agia dello scorso 7 ottobre. In virtù di un protocollo sottoscritto con Agia collaborano all’organizzazione la Conferenza Episcopale Calabra – Commissione Regionale per le Migrazioni, il C.I.D.I.S. Onlus (Centro Informazione Documentazione e Iniziativa Per lo Sviluppo) e la Fondazione Città Solidale Onlus.

Tre moduli formativi

I dodici giorni di formazione sono articolati in tre moduli: il primo dedicato agli aspetti fenomenologici, il secondo a quelli giuridici e l’ultimo a quelli psicosociali. Prevista anche una visita virtuale a un centro di Squillace, con un incontro a distanza con alcuni minorenni, che racconteranno la loro esperienza. Al termine del percorso formativo, per il quale è prevista una prova scritta finale, gli aspiranti tutori saranno in possesso delle conoscenze necessarie per assolvere al loro ruolo nel rispetto dei diritti dei minori stranieri.

Per poter divenire tutori sarà comunque necessario chiedere poi di essere inseriti in un apposito elenco, dal quale verranno selezionati al momento della nomina da parte del tribunale per i minorenni. Secondo l’ultima rilevazione del Ministero delle politiche sociali, a ottobre scorso erano presenti in Calabria 732 Msna ,di cui 364 in provincia di Crotone, 170 in quella di Cosenza, 151 in quella di Reggio Calabria, 45 in quella di Catanzaro e 2 in provincia Vibo Valentia.