Nel corso dei lavori si è parlato di accoglienza dei profughi ucraini, di giustizia climatica e del ruolo delle istituzioni di garanzia

Dall’8 al 10 giugno l’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha partecipato a Varsavia allo Spring seminar dell’Enoc, la Rete europea dei garanti per l’infanzia. 

La prima giornata dei lavori è stata dedicata a una riflessione condivisa sulla situazione umanitaria in Ucraina e sulle criticità legate all’accoglienza dei profughi minorenni e delle loro famiglie nei paesi europei.  

Il giorno successivo invece la discussione si è concentrata sul tema annuale scelto per il 2022 dall’Enoc: la giustizia climatica. Sono stati condivisi i risultati della consultazione che ha coinvolto i garanti, sono state riportare le attività svolte nell’ambito del progetto Enya (European network of young advisors) e sono state esaminate le proposte di raccomandazioni del position statement che sarà votato in occasione dell’Assemblea generale del prossimo settembre.  

Il 10 giugno, infine, i garanti si sono confrontati sui vari modelli delle istituzioni che in Europa si occupano di infanzia. In particolare, si è parlato delle sfide attuali e sono stati condivisi insegnamenti ed esperienze. Quello del ruolo delle istituzioni indipendenti per la tutela dei diritti dell’infanzia sarà il tema di discussione dell’Enoc per il prossimo anno.