L’iniziativa è inserita in un ciclo di formazione destinato a professionisti e a operatori di diversi settori

Si è tenuto questa mattina, nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Cnog) a Roma, il corso di formazione “La giustizia riparativa e il ruolo della stampa” che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) ha promosso in collaborazione con il Cnog. L’iniziativa mirava a diffondere tra i giornalisti la conoscenza dello strumento della giustizia riparativa - cos’è, come funziona, a cosa serve, come interagisce con il sistema penale - per quanto riguarda i minorenni autori di reato alla luce della recente riforma Cartabia, che ne ha introdotto in Italia la prima disciplina organica. All’iniziativa hanno partecipato anche giornalisti collegati dalle sedi regionali dell’Ordine di Veneto, Umbria, Liguria, Puglia, Molise e Sicilia.

“La nuova normativa stravolge il modo di guardare al reato: non più solo violazione di una norma, ma rottura di una relazione, personale o sociale”, ha detto l’Autorità garante Carla Garlatti all’inizio della mattinata di formazione. “Si tratta di un cambiamento normativo enorme, al quale non si è tuttavia ancora affiancato un analogo cambiamento culturale. La legge si è spinta molto in avanti, ma la collettività non è stata ancora accompagnata a riflettere sui più profondi bisogni di giustizia di chi subisce un reato e sulle modalità con le quali si può creare vera fiducia e sicurezza sociale”. Da qui la necessità di promuovere la conoscenza della giustizia riparativa: “è necessario fare un passo avanti a livello culturale e di consapevolezza e in questo i giornalisti hanno un ruolo decisivo”, ha sottolineato Garlatti.

Ai saluti introduttivi sono seguiti gli interventi di Benedetta Bertolini, formatrice e mediatrice esperta in giustizia riparativa, e di Giulia Merlo, giornalista editorialista e avvocato. Le conclusioni sono state affidate a Gianluca Amadori, consigliere del Cnog. A coordinare l’incontro il consigliere segretario del Cnog Paola Spadari.

Il corso per giornalisti appartiene a una serie di iniziative formative sulla giustizia riparativa che l’Autorità garante promuove nei confronti di professionisti e operatori di vari settori. I prossimi appuntamenti sono destinati alle forze dell’ordine e, in particolare, alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma (5 novembre), alla Scuola di Polizia – allievi viceispettori di Spoleto (7 novembre), alla Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze (22 novembre) e alla Scuola di Polizia – allievi viceispettori di Nettuno (9 dicembre).

In precedenza, l’Autorità garante ha svolto un ciclo di seminari tematici online, con 600 partecipanti, per diffondere i risultati dello studio “La giustizia riparativa in ambito penale minorile”.