Gruppi di parola: pubblicata la nuova mappatura dei centri
Figli di genitori in separazione: chiuso il progetto dell’Autorità garante in collaborazione con Università Cattolica e Fondazione Eos
Si è concluso, con la pubblicazione sul sito di Agia dell’aggiornamento della mappatura dei centri e la realizzazione di una serie di eventi, il progetto di diffusione dei Gruppi di parola (Gdp) promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Eos. L’iniziativa prevedeva webinar destinati far conoscere questo strumento quale supporto ai minorenni coinvolti nella separazione dei genitori.
Per quanto riguarda la mappatura, i centri censiti sono risultati essere 107, presenti in 84 località distribuite in 17 regioni. La loro quantità è pressoché identica a quella rilevata nella precedente mappatura del 2019 (110 strutture) ma con un forte turnover.
Tra il 2020 e il 2022 si sono poi svolti cinque eventi. Due seminari online sono stati realizzati dall’équipe dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e avevano come destinatati i conduttori. Un webinar, aperto dall’Autorità garante Carla Garlatti, è stato organizzato dalla Fondazione Eos di Napoli ed era rivolto ai professionisti del campo familiare e a tutti gli interessati. Altri due webinar sono stati invece realizzati dall’équipe dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e destinati a professionisti del campo familiare. L’équipe di Roma si è inoltre occupata di offrire supporto formativo, in presenza o a distanza, in risposta alle esigenze individuali dei conduttori.
Nel corso di ciascun evento e in tutte le occasioni formative è stato proiettato il video promozionale realizzato al termine della prima edizione del progetto ( Gruppi di Parola - Una risorsa per i figli dei genitori separati) ed è stata diffusa la Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori dell’Agia.
Cosa sono i Gruppi di Parola
I Gruppi di Parola sono interventi brevi, che hanno lo scopo di accompagnare i bambini (6-11 anni), gli adolescenti (12-15 anni) e le loro famiglie durante la riorganizzazione della vita quotidiana che consegue alla separazione o al divorzio. Nel corso di questi incontri di gruppo i minori che vivono l’esperienza della separazione possono parlare e condividere pensieri ed emozioni, attraverso il gioco, il disegno e altre attività, con l’aiuto di professionisti specializzati (conduttori). Il GdP aiuta a esprimere i vissuti, a porre domande, a nominare le paure. Grazie allo scambio e al sostegno tra coetanei consente di uscire dall’isolamento e di trovare modi per dialogare con i genitori e per fronteggiare le difficoltà legate ai cambiamenti familiari. Il Gruppo di parola è destinato anche a coinvolgere i genitori.