21/10/2016 - “Importante l’incontro di oggi con il Rappresentante speciale per le Migrazioni e i Rifugiati del Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Ambasciatore Tomas Bocek, in visita istituzionale in Italia. C’è bisogno di un’ Europa coesa sul governo del fenomeno migratorio, impegnata a costruire strategie condivise a protezione dei minori stranieri non accompagnati per una piena attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo”.

Così la Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, al termine del suo incontro con il Rappresentante speciale per le Migrazioni e i Rifugiati, Tomas Bocek, in missione in Italia, a conferma del crescente attivismo del Consiglio d’Europa per le questioni migratorie, con una particolare attenzione ai minori non accompagnati.

“Il mandato dell’Ambasciatore Tomas Bocek è di raccogliere informazioni sulle modalità di protezione dei diritti fondamentali di migranti e rifugiati negli Stati membri e di sviluppare proposte di azioni a livello nazionale ed europeo. Una delle sue priorità è quella di migliorare la situazione dell’alto numero di bambini rifugiati e migranti attualmente in Europa e, a questo fine,  ha condotto missioni conoscitive presso hotspots, campi e centri di detenzione in molti stati membri. In questi giorni, ha visitato alcuni tra i centri in Italia che forniscono accoglienza a migranti e rifugiati.

Nell’incontro odierno, la Garante nazionale Albano ha illustrato gli interventi di sensibilizzazione delle Istituzioni che sono stati posti in essere dall’Autorità al fine di perfezionare il sistema dell’accoglienza per i minori non accompagnati in Italia. In particolare, ha condiviso con l’Ambasciatore le raccomandazioni e gli inviti – oggetto di una nota di luglio - rivolti alle Amministrazioni competenti al fine di attivare una rete di intervento efficace su tutto il territorio italiano. La Garante Albano ha inoltre esposto l’iniziativa di sensibilizzazione – formalizzata con due note di ottobre – rivolta al Ministero della giustizia e ai Garanti per l’infanzia e l’adolescenza regionali, in cui si è chiesta la collaborazione per una ricognizione, in tutta Italia, sulle modalità di utilizzo e applicazione dell’istituto della tutela dei minori non accompagnati.

L’Ambasciatore Bocek, che ha apprezzato le iniziative esposte, ha infine chiesto di essere aggiornato all’esito dei risultati dell’attività di ricognizione appena iniziata dall’Autorità garante.