Lavoro minorile regolare, proseguono gli incontri del progetto dell’Autorità garante
Carla Garlatti dopo il tavolo tenutosi a Roma il 4 aprile, ha approfondito ieri la situazione di Campania, Puglia e Molise
Proseguono gli incontri dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza nell’ambito del progetto FaSe (FormAzione Sicura in Età adolescenziale), realizzato in collaborazione con l’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali (Iprs) di Roma e il Censis.
Dopo il tavolo di lavoro dello scorso 4 aprile nella sede dell’Iprs, con rappresentanti degli enti di formazione e delle organizzazioni datoriali del Lazio, ieri pomeriggio è stata la volta a Napoli dell’incontro con soggetti impegnati in Campania, Puglia e Molise negli ambiti della formazione professionale, dei servizi al lavoro anche rivolti alle persone di minore età e della tutela dei minorenni, a livello istituzionale, educativo, formativo, datoriale e accademico.
“Anche di recente l’attenzione dell’opinione pubblica è stata richiamata dal fenomeno del lavoro irregolare dei minorenni, spesso a un’età inferiore da quella consentita per legge” osserva a margine Carla Garlatti. “Un tema che non va sottovalutato e sul quale questa Autorità ha sempre posto la massima attenzione. C’è però anche un altro aspetto che va monitorato e sul quale occorre intervenire: quello del lavoro minorile regolare. Al termine di questo ciclo di incontri che stiamo conducendo in tutta Italia, come Autorità garante formulerò una serie di raccomandazioni affinché siano garantite formazione e sicurezza ai ragazzi coinvolti”.