“Dallo scontro all’incontro” con i ragazzi del Pacinotti di Pontedera
Il conflitto fa parte delle relazioni ed è qualcosa che non si può evitare, ma dal conflitto si può uscire in maniera sana e costruttiva. Questo il messaggio alla base del progetto “Dallo scontro all’incontro: mediando si impara” promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA) per diffondere tra i ragazzi la cultura della mediazione. Stamattina il secondo appuntamento, nella sede dell’Autorità garante, che ha visto protagonisti una ventina di studenti dell’Istituto Antonio Pacinotti di Pontedera (Pisa) i quali, guidati da mediatori professionisti, si sono confrontati sui temi del rispetto dell’altro e della condivisione di esperienze ed emozioni. “Paura”, “tristezza”, “invidia”, “rabbia”, ma anche “rimedio”, “coraggio” e “saggezza” le parole associate al concetto di conflitto, “ascolto”, “pace”, “speranza”, “incontro”, “unione”, “felicità” quelle accostate al termine “mediazione”.
Coinvolti in una serie di attività pratiche e interattive, i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo, mettendosi in gioco e riflettendo insieme sul valore dell’ascolto reciproco come strumento per mettersi in relazione con l’altro e imparare a gestire i conflitti in maniera costruttiva.
Il prossimo incontro in programma, sempre nella sede dell’Autorità garante, è previsto per il 15 marzo con i ragazzi dell’istituto comprensivo Silea di Treviso.