Autorità garante avvia attività di ascolto dei minorenni in area penale esterna
Prende il via oggi da Torino il ciclo di incontri dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) dedicati all’ascolto delle persone di minore età in area penale esterna, ovvero i ragazzi che hanno in corso, o hanno appena concluso, un procedimento penale.
L’iniziativa vuole essere lo strumento attraverso il quale ripercorrere le tappe del percorso di aiuto nell’ambito del processo minorile - come esperienza personale per metterne in luce aspetti positivi e nodi critici - e ascoltare le richieste dei ragazzi, per portarle all’attenzione delle istituzioni interessate.
Gli incontri con l’Autorità garante saranno preceduti da laboratori realizzati presso gli Uffici di Servizio Sociale per i Minorenni (USSM) del Ministero della Giustizia che coinvolgeranno da 10 a 15 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni. I laboratori si articolano in tre momenti: il primo relativo all’ingresso nel circuito penale, all’impatto con le forze dell’ordine, ai rapporti con l’autorità giudiziaria e alla presa in carico; il secondo attinente al progetto educativo individualizzato e il terzo riguardante il rapporto con la famiglia e il territorio.
All’incontro di questo pomeriggio, preceduto in mattinata da una riunione con il direttore e i funzionari dell’USSM di Torino, hanno preso parte una decina di ragazzi. Dopo una breve presentazione dell’Autorità e della finalità dell’attività – l’ascolto istituzionale - i ragazzi si sono descritti e si sono attivati, interagendo con la Garante e raccontando i loro bisogni e i loro desideri.
"Sono qui - ha spiegato la Garante ai ragazzi - per ascoltare la vostra voce e per portare i vostri bisogni all'attenzione di chi ha il potere di decidere. Le vostre proposte saranno esaminate assieme a quelle di altri ragazzi che condividono la vostra stessa esperienza in altre città”.
Il ciclo di incontri, che coinvolgerà otto uffici di Servizio Sociale, rappresentativi del territorio nazionale, da Torino a Palermo, proseguirà a Napoli il prossimo 26 giugno.