Convenzione Onu: conquiste e prospettive a 30 anni dall’adozione, il volume dell'Agia
Il volume "La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: conquiste e prospettive a 30 anni dall’adozione", curato dall’Autorità garante, costituisce allo stesso tempo un bilancio delle conquiste raggiunte e una riflessione sulle prospettive future rispetto all’attuazione in Italia della Convenzione di New York. È articolato in due parti. La prima è dedicata alla dimensione internazionale, la seconda si concentra sull’attuazione della Convenzione in Italia e approfondisce inoltre il tema della protezione dei diritti dei minorenni in situazioni transfrontaliere.
Il lavoro contiene inoltre una riflessione sull’Autorità garante, istituzione terza e indipendente che monitora l’effettiva e corretta attuazione della Convenzione nel nostro Paese. Si tratta, in particolare, di un approfondimento sul suo ruolo nel sistema italiano di tutela delle persone di minore età, sulle competenze attuali, sui punti di forza e sulle fragilità.
Il volume raccoglie saggi di Fausto Pocar, Alessandra Annoni, Stefania De Vido, Adelina Adinolfi, Christophe Bernasconi, Philippe Lortie, Elisabetta Lamarque, Giacomo Biagioni, Costanza Honorati, Roberta Clerici, Fabiana Di Porto, Mirzia Bianca, Antonio Leandro, Cinzia Zonile, Adriana Di Stefano, Pietro Franzina, Ilaria Aquironi, Vitulia Ivone, Stefania Negri, Elena D’Alessandro, Benedetta Bertolini, Olivia Lopes Pegna, Ornella Feraci, Laura Carpaneto, Ester di Napoli, oltre a quello dell’Autorità garante Filomena Albano.
Gli autori che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera provengono principalmente dal mondo accademico, ma tra essi compaiono anche il Segretario generale e il primo segretario della Conferenza dell’Aja di diritto internazionale privato e il personale dello European Asylum Support Office (EASO).
“Accanto all’alto scopo di divulgazione scientifica della cultura dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – si legge nell’introduzione – il volume persegue l’obiettivo di individuare e fare proposte per colmare le lacune nell’attuazione della Convenzione nel sistema italiano, muovendo dal panorama internazionale e sovranazionale che detta il perimetro dell’azione degli Stati: il volume, così, traccia i binari per l’azione futura dell’Autorità garante e di tutte le istituzioni, gli enti e, in generale, i soggetti preposti alla protezione e promozione dei diritti delle persone di minore età in Italia. Questo volume intende infine testimoniare il messaggio della Convenzione che si rinnova ogni anno e di cui celebriamo nel 2019 il trentesimo anniversario: quando si parla di persone di minore età non c’è spazio per relativizzare, distinguere, circostanziare, discriminare, escludere. Tutti i bambini e i ragazzi hanno eguali diritti e, in quanto tali, hanno il diritto di vederli efficacemente attuati”.