23/09/2015 Notizie

Expo, per affrontare il tema della tratta degli esseri umani a scopo di sfruttamento lavorativo

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Vincenzo Spadafora, ha partecipato oggi al convegno voluto dall’Arma dei Carabinieri su La tratta degli esseri umani a scopo di sfruttamento lavorativo: analisi del fenomeno con riguardo all’impiego degli immigrati e dei minori nel settore agro-alimentare”, organizzato presso il Padiglione Italia - Expo Milano. Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Tullio Del Sette, ha ricordato ai presenti che: "Sono quasi 80anni che è stato costituito il comando per la tutela del lavoro. Questo dimostra quanto siamo convinti dell'importanza dell'argomento: che passa dalla tutela dell'ambiente e della salute di tutti i cittadini alla tutela di immigrati e minorenni".

Presente il ministro delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, che ha voluto ringraziare l’Arma dei Carabinieri per il contributo di merito portato all'esposizione universale anche rispetto al tema del convegno. “Non si può non cogliere – ha sottolineato il Ministro - il legame tra la questione migratoria e la piaga del caporalato, del lavoro nero nell'agricoltura. Per quanto sia un tema ancora aperto non possiamo prescindere dalla professionalità che l'Arma dimostra sul territorio. Siamo impegnati a rafforzare le linee di azione di contrasto con questi reati e lo siamo da ben prima di quanto accaduto è  riportato nei casi di cronaca di questa estate. Da una parte dobbiamo implementare - ha concluso il ministro Martina - il lavoro agricolo così che quello delle imprese sia un lavoro virtuoso, dall'altra dobbiamo alzare il livello degli strumenti anche penali nel contrasto dei reati specifici per aggredire il problema: come la confisca obbligatoria per le imprese che si macchiano di caporalato, alla responsabilità in solido degli enti coinvolti e alla possibilità di introdurre gli strumenti di indennizzi per questi reati".
Il Capo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Cons. Ermenegilda Siniscalchi, presente al convegno ha illustrato  in anteprima ai presenti il “Primo Piano Nazionale Anti Tratta”, evidenziando che “Il fenomeno della tratta degli essere umani è caratterizzato da una sorta di invisibilità; per questo richiede una grande attenzione per contrastarlo. Dal punto di vista normativo il nostro Paese dispone tra i sistemi più all'avanguardia in Europa.
Bisogna, però, fare rete tra tutti gli attori coinvolti per rispondere alle esigenze che si stanno creando, affinché vi sia sistematicità e sinergia tra i soggetti chiamati a rispondere del reato della tratta: creare insomma una governance multi livello e multi agenzia".

Vincenzo Spadafora al margine del convegno ha dichiarato che: “una quota non indifferente dei minorenni stranieri non accompagnati che arrivano sulle nostre coste risultano poi irreperibili. Il motivo per il quale se ne perdono le tracce non è conosciuto fino in fondo. Le ragioni sono da attribuire a diverse componenti: scarsa o distorta informazione sui loro diritti, paura di essere rimpatriati o destinati a rimanere in Italia o essere mandati in un paese che non è nei loro progetti; ma spesso ‘spariscono’ anche perché vittime della criminalità che li sfrutta nel mercato del sesso, della vendita di organi o finiscono nelle maglie del lavoro nero e del caporalato. Intercettare ed evitare la fuga di tutti i minorenni migranti risulta fondamentale non solo perché, il nostro paese per legge, deve accoglierli tutti proprio in quanto minorenni ma anche perché un paese civile non può permettersi di lasciarli soli e quindi esposti a rischi inimmaginabili”.

Le nostre ultime notizie

I nostri ultimi eventi

Archivio uffici stampa