IV Conferenza Nazionale Infanzia e Adolescenza
Si è aperta con un minuto di silenzio la IV Conferenza nazionale sull’infanzia e sull’adolescenza, per ricordare i due bambini uccisi dalle cosche mafiose a Cosenza e a Palagiano.
Ospitata a Bari il 27 e il 28 marzo e organizzata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Conferenza rappresenta un momento istituzionale di ascolto, elaborazione e partecipazione su temi che interessano non soltanto gli addetti ai lavori ma anche i bambini, i ragazzi e le famiglie. L’evento, intitolato “Investire sull’infanzia”, ha avuto lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza di investire sui bambini in termini di ritorno economico alla comunità.
“Bambini e povertà delle famiglie”, “Bambini e ragazzi fuori della propria famiglia”, “Dall'integrazione all'inclusione”, “Servizi socioeducativi per la prima infanzia: pari opportunità di partenza?”, questi i temi e le sessioni di lavoro.
Il Garante ha sottolineato l’importanza di "partire dalle buone pratiche per costruire un sistema efficace che assicuri i diritti ai minorenni valorizzando al contempo la loro partecipazione. Occorre inoltre garantire finanziamenti certi e di lungo periodo ed una governance che guardi al futuro. La crisi non può più essere un alibi ma può e deve costituire un volano di cambiamento positivo ed inclusivo. Da anni attendiamo la definizione dei livelli essenziali, che non possono e non devono essere definiti in base alle risorse disponibili”.
Per approfondimenti www.conferenzainfanzia.info