Minorenni stranieri sbarcati in Sicilia, ad Augusta situazione esplosiva
Il Garante Spadafora si è recato nel siracusano per verificare le condizioni dei bambini e dei ragazzi stranieri sbarcati nelle ultime settimane. Ad Augusta, solo nelle ultime 24 ore, sono arrivati quasi 1.700 migranti tra i quali almeno 284 minorenni. I centri di accoglienza sono pieni ed il Comune li dovrà collocare in una ex scuola, dove ci sono solamente due docce e dove sono state predisposte delle brande per dormire. La cura dei ragazzi è affidata ai dipendenti del Comune e ai volontari.
“Ad Augusta c’è una situazione esplosiva. Bambini e ragazzi vengono collocati in strutture inadeguate e non protette da dove spesso riescono a fuggire. Solo ieri ne sono scomparsi 130 e questo è il vero dramma, non sapere a quale destino vadano incontro. Non riuscire a garantire loro le adeguate tutele.” Queste le parole del Garante dopo la visita al molo di Augusta, e sottolinea: “Il Comune ed i cittadini di Augusta fanno quello che possono, ma il sistema di accoglienza è al collasso. La nave San Giorgio è già tornata in mare perché ci sono altre segnalazioni. Nelle prossime settimane qui arriveranno migliaia di persone, compresi molti minorenni, con il rischio che si ripetano le fughe delle ultime ore. E' una situazione gravissima che non si può pensare di risolvere esclusivamente a livello locale e con l’operazione Mare Nostrum. Scriverò al Presidente del Consiglio Renzi per chiedere da subito fondi per garantire ai minorenni che sbarcano in Sicilia un’accoglienza almeno dignitosa”.