Minori stranieri non accompagnati: audizione dell'Autorità Garante alla Camera
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, è stata audita questa mattina dalle commissioni riunite Affari costituzionali e Politiche dell’Unione europea della Camera dei Deputati in merito allo schema di decreto legislativo che introduce modifiche alla normativa relativa all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale e alle disposizioni in materia di minori stranieri non accompagnati.
Nel corso dell’audizione la Garante si è soffermata, in particolare, sulla proposta di modifica che trasferisce ai tribunali per i minorenni la competenza a nominare il tutore, attualmente in capo al giudice tutelare. Esprimendo apprezzamento per questa scelta, la Garante ha sottolineato come si tratti di una soluzione che “risponde ad evidenti esigenze di economia processuale, tenuto conto del fatto che gli elenchi dei tutori volontari sono istituiti presso il tribunale per i minorenni” e che garantisce “il superiore interesse del minore, in ragione della specializzazione dell’autorità giudiziaria individuata”. Ha poi evidenziato la necessità che la previsione normativa sia completata “con la precisazione che in questi casi il tribunale per i minorenni operi in forma monocratica, al fine di razionalizzare e semplificare il quadro delle disposizioni applicabili e di evitare il rischio di applicazioni difformi sul territorio nazionale”.