Minori stranieri non accompagnati: Autorità garante a meeting internazionale
Promuovere la diffusione di una cultura dei diritti umani nell'ambito dei paesi che fanno parte della Macroregione Ionico-Adriatica, ovvero Italia, Slovenia, Croazia, Grecia, Bosnia Herzegovina, Serbia, Montenegro ed Albania. E, inoltre, condividere le migliori prassi in materia di protezione dei diritti di bambini e adolescenti, favorire lo scambio di buone pratiche e di progetti legati alla tutela delle persone di minore età. Di questo, in particolare, si è parlato oggi ad Ancona nel corso del meeting "La tutela del minore straniero non accompagnato", organizzato dalla Regione Marche, dall'Iniziativa Adriatico Ionica, dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza e dal Garante dei diritti degli adulti e dei bambini della Regione Marche.
Nel corso dell'incontro si è fatto il punto, tra l'altro, sull'attuazione della nuova normativa in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati e soprattutto sulla figura del tutore volontario. In proposito la Garante nazionale Filomena Albano sottolinea come "il tema della migrazione di tanti bambini e ragazzi che viaggiano soli e senza persone adulte di riferimento richiede la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni interessate. E' quanto mai necessario, quindi, mettere in campo tutti i possibili strumenti che possano garantire ai minori soli accoglienza, educazione, istruzione, salute e opportunità formative. In poche parole, strumenti che possano garantire loro l'effettiva uguaglianza alla quale hanno diritto. Proprio per questo è fondamentale che trovi piena attuazione la norma che prevede la nomina di un tutore per ciascun ragazzo solo".
L'incontro si è concluso con il concerto dei richiedenti asilo del progetto S.O.U.L. e con la consegna degli attestati del corso per tutori da parte della Garante nazionale Albano, della Vicepresidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza Sandra Zampa e dal Garante dei diritti degli adulti e dei bambini della Regione Marche Andrea Nobili.