“Come Polizia di Stato siamo impegnati moltissimo per tutelare il mondo minorile” sono le parole del capo della Polizia Alessandro Pansa rilasciate in occasione della IV relazione al Parlamento dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza titolata “L’Italia delle parole: promesse mancate e futuro da inventare” che si è svolta al Senato alla Presenza del suo Presidente Pietro Grasso. Moderata dal giornalista del Tg1 Alberto Matano e da una giovanissima aspirante giornalista Sabrina Nocerino. Ospite d’eccezione il cantautore Marco Mengoni premiato dall’Authority per essere risultato il personaggio con il maggior “sentiment positivo” della rete a seguito di una ricerca commissionata a Blog Meter.

“Presso tutte le Questure è costituito un ufficio minori che affronta le questioni più complesse, dalle patologie più gravi, soprattutto quando i minori sono vittime dei reati ma anche quando sono autori. Un minore che commette un reato è anch’esso vittima di un complesso di motivazioni che lo hanno colpito” ha commentato il Capo della Polizia di Stato.

La presenza e le parole del Prefetto Pansa confermano l’intesa tra l’Authority e la Polizia di Stato che è stata formalizzata con la firma di un protocollo d'intesa dello scorso gennaio 2014, nato dall’esigenza di stabilire linee guida e buone pratiche per rendere omogenei, sul territorio nazionale, i metodi e le procedure delle Forze di polizia inerenti agli interventi che coinvolgono persone di minore età. Nell'ambito del protocollo sottoscritto è stato realizzato il "Vademecum per le forze di Polizia".