Prosegue il progetto di diffusione della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Prosegue il progetto, promosso dall'Agia in collaborazione con l'associazione "Così per gioco", per diffondere tra i bambini la conoscenza della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e la piena consapevolezza di essere titolari di diritti.
Dopo quello di ieri pomeriggio al Centro Tau di Palermo, sono previsti appuntamenti anche in altri "Punti luce" - spazi promossi da Save the Children e gestiti in collaborazione con differenti associazioni per il contrasto alla povertà educativa - a Roma, Bari, Brindisi e Sassari.
“Far conoscere i propri diritti ai bambini, soprattutto a quelli che vivono in condizione di fragilità e di marginalità, è un mezzo per contrastare la povertà educativa – commenta l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano - Il percorso che come Autorità garante abbiamo intrapreso, infatti, mira a rendere i bambini consapevoli dei diritti che riguardano la sfera della loro vita quotidiana e di quello che è possibile fare, insieme agli adulti, per contribuire a rendere la loro scuola, il loro quartiere, la comunità in cui vivono, un posto più a misura di bambino” .
Sviluppato intorno a 'conferenze ludiche' all'interno di scuole, biblioteche e centri per bambini, il progetto - che nel prossimo mese di settembre raggiungerà altre undici città in diverse regioni italiane - rappresenta una sorta di viaggio che, grazie alla 'mappa' costituita dai diritti della Convenzione, permette ai bambini coinvolti di riflettere su bisogni e diritti e di individuare quelli più "urgenti", perché sentiti più vicini alla propria realtà. "Si tratta un'opportunità di crescita e di educazione alla partecipazione - sottolinea la Garante - oltre che di un'occasione per esercitare il diritto a essere cittadini attivi di oggi e di domani".