Sabato 21 a Napoli anche il Garante all’incontro con Papa Francesco
Le parole pronunciate dal Pontefice nell’udienza generale del mercoledì sono arrivate come un prezioso viatico non solo per l’incontro di sabato ma anche per l’intera attività dell’Autorità garante.
“Una società si giudica in base a come tratta i bambini. I bambini portano vita, allegria, speranza, anche guai, ma la vita è così, certamente anche preoccupazioni e a volte tanti problemi, ma è meglio una società con questi problemi e queste preoccupazioni che una società triste e grigia, perché rimasta senza bambini. I bambini sono una ricchezza per la Chiesa e l'umanità".
Noi ci battiamo ogni giorno perché bambini e ragazzi siano considerati un bene prezioso sul quale investire e perché questo si traduca in politiche sociali che, tenendo conto dei loro bisogni, li facciano crescere cittadini consapevoli, persone con senso di responsabilità e valori, classe dirigente.
Sabato prossimo, in occasione della visita di Papa Francesco a Napoli, il Garante parteciperà all’incontro con i giovani che animeranno la Rotonda Diaz. L'arrivo del Pontefice, previsto alle ore 17, sarà anticipato da una lunga riflessione sui tre temi contenuti nella Lettera pastorale dell’Arcivescovo “Dar da mangiare agli affamati”. Ognuno dei tre momenti sarà introdotto da un breve video di circa un minuto e mezzo, uno spot che aprirà poi alle testimonianze dal palco. Ed è proprio nel momento “più popolare” della visita, nel corso della quale il Pontefice incontrerà giovani, famiglie e anziani, che Spadafora parlerà loro della “fame di futuro”, uno dei tre temi – insieme a fame di pane che è anche la mancanza lavoro e fame di giustizia che è anche voglia di legalità e fame di futuro.
In tribuna ci saranno 350 ragazzi di sei bande musicali: sono i giovani musicisti, dagli 8 ai 15 anni, del progetto “Canta, suona e cammina” che Curia e Regione Campania hanno voluto per dare a ragazzi di quartieri difficili un'occasione di crescita culturale e di avvicinamento alla musica. Per i ragazzi, selezionati lo scorso anno tra parrocchie e associazioni nei quartieri popolari di Napoli, Afragola, Ercolano e Torre del Greco, sarà la prima esibizione ufficiale. Una delegazione di bambini delle bande sarà sul palco del Papa assieme al Garante.
***aggiornamento del 21 marzo***
Spadafora obbligato a rinunciare all'incontro di Napoli con il Papa. Per un malore.
Avrebbe dovuto parlare di «Fame di futuro» ai giovani raccolti a Napoli in attesa di incontrare Papa Bergoglio. E invece Vincenzo Spadafora, Garante per l'infanzia e l'adolescenza, ha dovuto rinunciare, perché costretto da un malore. «Un dispiacere enorme», l'unico suo commento. Da quando la Curia aveva annunciato il suo intervento all'incontro tra il Papa e i giovani alla Rotonda Diaz, a Spadafora sono arrivati migliaia di messaggi perché rappresentasse i giovani e la loro giusta fame di futuro.