A scuola di diritti con Geronimo Stilton
Si è concluso oggi il progetto “Stilton a scuola” promosso dall’Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità, insieme al Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, con la collaborazione del Bioparco di Roma e della casa editrice Piemme.
Alla presenza del sindaco di Roma Ignazio Marino, dell’assessora alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità Alessandra Cattoi, del garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Vincenzo Spadafora e del presidente del Bioparco Federico Coccìa, 850 bambine e bambini sono stati accolti dal loro beniamino Geronimo Stilton, testimonial d’eccezione per una mattinata all’insegna dei diritti dei più piccoli. Geronimo e sua sorella Tea Stilton hanno premiato tre classi per i migliori elaborati sul tema.
Finalità del progetto, a cui hanno aderito 19 istituti, è stata quella di promuovere nelle scuole primarie di Roma una cultura rispettosa dei diritti fondamentali delle bambine e dei bambini, attraverso la diffusione dei contenuti principali della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per illustrare ai partecipanti in modo semplice e divertente quali sono i loro diritti, sanciti da leggi nazionali e internazionali, è stato scelto il popolare direttore dell’Eco del Roditore, Geronimo Stilton che ha utilizzato “Che Avventura Stratopica, Stilton! Alla scoperta dei Diritti dei Ragazzi”, un libro appositamente realizzato da Edizioni Piemme per l'Authority e regalato a tutte le bambine e i bambini di ogni scuola.
In ognuna delle 41 classi coinvolte si sono tenuti incontri, con la presenza di esperti, per spiegare quello che è stato fatto e quello che c’è ancora da fare per permettere alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi, di vivere e crescere in modo sano e consapevole. Gli alunni sono stati anche invitati a produrre elaborati sul tema. Questa mattina sono stati premiati i migliori tre.
DICHIARAZIONI
Alessandra Cattoi, assessora alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità
«Sono molto contenta del successo di questo progetto che è stato un grande strumento per aiutare le bambine e i bambini, in una forma adeguata alla loro età, ad acquisire consapevolezza dei propri diritti, che esistono e sono riconosciuti anche dalle leggi, ma spesso non sono del tutto rispettati dagli adulti. L’impegno di Roma Capitale su questo terreno proseguirà con nuove iniziative per valorizzare appieno le potenzialità delle nostre bambine e dei nostri bambini, e per contrastare abusi, violenze, discriminazioni, emarginazione, di cui troppo spesso i più piccoli sono ancora vittime. Gli alunni e le alunne di oggi sono i cittadini e le cittadine di domani, ci sta molto a cuore il loro presente e il loro futuro».
Vincenzo Spadafora, garante per l’Infanzia e l’Adolescenza
«Questa esperienza, che giudico molto positiva, ha permesso al nostro Ufficio di entrare in stretto contatto con molti bambini delle scuole di Roma ed è per me elemento di grande soddisfazione. L’ascolto dei bambini deve divenire una pratica quotidiana per le istituzioni. Grazie a questo tipo di esperienze gli adulti non possono che migliorare la loro capacità di guardare il mondo dal punto di vista dei più piccoli. Osservando i numerosi lavori realizzati dalle classi che hanno partecipato a questo progetto, ci si rende conto di come sia possibile imparare insieme le regole fondamentali che tutelano l’infanzia».
Federico Coccìa, presidente della Fondazione Bioparco di Roma
«La Fondazione Bioparco è molto sensibile alle tematiche sociali; uno dei nostri obiettivi primari è l’educazione delle giovani generazioni su quanto sia fondamentale la tutela della biodiversità, un diritto per le donne e gli uomini del futuro che abbiamo il dovere di preservare».