Sgomberi, l’Autorità garante: tutelare i diritti dei minorenni
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano ha scritto al ministero dell’Interno, all’Anci e alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome a proposito degli sgomberi per occupazione arbitraria di immobili in corso in varie località d’Italia. L’obiettivo: tutelare i diritti delle persone minorenni, in particolare quelli sanciti dalla Convenzione Onu del 1989 agli articoli 9 (unità familiare), 24 (salute), 26 (sicurezza sociale), 28 e 29 (educazione).
L’Autorità ha raccomandato sia garantito a bambini e ragazzi il diritto all’unità familiare, alla sicurezza sociale, legata alla disponibilità di un’abitazione alternativa adeguata, alla tutela della loro salute e del loro interesse alla continuità scolastica. Gli sgomberi, sempre secondo la raccomandazione inviata dall’Autorità garante, devono avvenire secondo modalità compatibili con la presenza di persone minorenni, con l’intervento di personale qualificato e appositamente formato.
Infine l’Autorità ha raccomandato – proprio per garantire i diritti dei minorenni – che le istituzioni coinvolte per legge, ciascuna in base alle proprie competenze, concertino preventivamente gli interventi di sgombero, assicurando a chi ne ha diritto soluzioni abitative alternative.
La nota inviata a ministero dell'Interno, Anci e Conferenza delle Regioni e Province autonome
(nella foto la sede dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza)