Società italiana di pediatria, Sos Villaggi dei bambini e Telefono Azzurro: gli incontri di Agia
Con l’incontro con il professor Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria (Sip), si è concluso oggi pomeriggio l’ulteriore ciclo di colloqui della Garante nazionale Carla Garlatti con le associazioni e le organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In mattinata era stata la volta di Sos Villaggi dei Bambini, con una delegazione guidata dalla Samantha Tedesco, mentre venerdì Garlatti aveva incontrato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro.
In occasione dell’incontro in videoconferenza con Alberto Villani (Sip) – che era accompagnato da Rino Agostiniani, Annamaria Staiano e Giovanni Corsello – si è parlato di numerosi argomenti, tra cui l’educazione sanitaria e il diritto all’informazione dei minorenni, ponendo particolare attenzione alle conseguenze della pandemia sulla salute mentale e sul benessere psichico. Sottolineata l’importanza del ruolo sociale svolto dai pediatri e anche la specificità della figura di tale tipo di medico.
All’incontro con Sos Villaggi dei bambini erano presenti, oltre Samantha Tedesco anche Margherita Brasca e Teresa Pietravalle. Si è trattata, per l’associazione e l’Autorità, di un’occasione per conoscersi e confrontarsi sui diritti di bambini e ragazzi, con particolare attenzione ai temi della partecipazione e dell’ascolto. Tra gli argomenti la prevenzione del cyberbullismo e la mediazione, i minori fuori famiglia e il potere ispettivo delle procure, la povertà infantile, la child guarantee , il recovery plan e il raccordo tra tribunali ordinari e tribunali per i minorenni.
Venerdì scorso, 20 febbraio, infine, la Garante nazionale ha incontrato Ernesto Caffo (Telefono Azzurro) con un confronto ad ampio raggio che ha spaziato dai temi dei maltrattamenti e degli abusi ai danni dei minori fino alle problematiche in materia di media e minorenni. Anche all’esito di questo appuntamento, così come per gli altri, l’Autorità ha raccolto e apprezzato la costruttiva volontà a collaborare per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.