Dedicata al tema della salute mentale, la pubblicazione è aperta dall’editoriale di Garlatti: “Come stanno i ragazzi: un’attenzione lunga un mandato”

È consultabile online su questo sito il numero 1 del 2025 di “Prospettive sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, la rivista quadrimestrale dell’Agia. Il periodico, 48 pagine a colori, è aperto dall’editoriale dell’Autorità garante Carla Garlatti intitolato “Come stanno i ragazzi: un’attenzione lunga un mandato”.

Il numero dedica il primo piano ad approfondire, sotto diversi punti di vista, il tema della salute mentale dei minorenni. A parlarne, con interviste o contributi a propria firma: lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, lo scrittore Matteo Bussola, lo psichiatra e psicoanalista Massimo Ammaniti, lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, lo scrittore Paolo Giordano, la neuropsichiatra infantile Elisa Maria Fazzi, lo psichiatra Francesco Pantò e la geriatra Vincenza Frisardi.

La sezione Magazine ospita un’intervista alla scrittrice Rosella Postorino sui bambini che vivono in carcere con le madri, un contributo della magistrata Monica Velletti sul ruolo del minorenne nei procedimenti giudiziari e un excursus sull’evoluzione della giustizia penale minorile a firma della professoressa Valentina Bonini e dell’avvocato Eleonora Antonuccio.
In un’intervista l’attore Massimiliano Gallo parla del suo primo film da regista che prende spunto dall’esperienza di Eduardo De Filippo con i ragazzi dell’Ipm di Nisida. Il rapper e formatore Francesco Carlo “Kento” spiega come il rap si sia rivelato uno strumento di espressione per i ragazzi ristretti. Chiude la rivista una conversazione con il segretario generale della Fondazione Luigi Einaudi Andrea Cangini, che ha creato un osservatorio per promuovere tra i giovani la scrittura a mano e la lettura su carta.

Nella pubblicazione anche notizie sulle iniziative dell’Autorità, tra cui una consultazione sulla salute mentale e una proposta del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi dell’Agia in tema di psicologo a scuola. Hanno collaborato alla realizzazione di “Prospettive” gli studenti dell’Istituto cine-tv “Roberto Rossellini” di Roma che hanno firmato alcune delle illustrazioni contenute nella rivista.